“Alchimia della Carta e della Pietra”
Negli storici locali dell’Officina Profumo-Farmaceutica di Santa Maria Novella, si è tenuta la mostra dal titolo: “Alchimia della carta e della pietra”
L’Arte della carta giapponese (Washi-Arte) è una tecnica originale inventata da Meiko Yokoyama: strappando e incollando solo carte giapponesi colorate, l’artista crea immagini che con l’effetto della luce si trasformano. Una fusione tra realtà, fantasia, ricordi, sogni…
L’arte della pietra che presentano Lituana Di Sabatino e Satomi Koyama è il Mosaico fiorentino, una tecnica particolarmente legata alla città di Firenze. Le opere sono realizzate grazie all’unione tra la tecnica tradizionale fiorentina e bellissimi materiali naturali.
L’inaugurazione della mostra “Alchimia della Carta e della Pietra” sarà il 4 novembre, giorno dell’anniversario dell’alluvione di Firenze (4 novembre 1966).
Durante questo tragico evento, i restauratori fiorentini scoprirono la Carta Giapponese come il migliore il materiale di restauro per salvare le numerose opere danneggiate.
Ad oggi la carta giapponese rimane un materiale fondamentale per il salvataggio delle opere d’arte